Dopo tanti viaggi a Parigi è arrivato il momento di dedicare un articolo ad alcune delle più belle attività gratuite da svolgere in città, dopo i grandi classici che tutti e tutte conosciamo. Parigi è indubbiamente una città costosa, ma la lista di cose da fare e vedere gratis è davvero estesa e sarebbe un peccato non approfittarne.
Non voglio tediarvi con delle ovvietà – mi sembra chiaro, ad esempio, che vedere la Tour Eiffel o passeggiare sugli Champs Elysees sia gratuito – quindi ho creato una lista di spunti meno scontati e di cui, magari, non avete ancora letto o sentito parlare.
Parigi: le attività gratuite da non perdere
La Sala Ovale della Bnf Richelieu
Una delle più belle scoperte fatte durante l’ultimo viaggio a Parigi è stata la Biblioteca Nazionale di Francia, la troverete anche con il nome di BnF Richelieu. Si trova in pieno centro, al numero 5 di rue Vivienne, quindi sarà semplicissimo inserire questa tappa nell’itinerario.
L’accesso alla Sala Ovale è gratuito e vi consiglio di approfittarne: qui sono conservati circa 20mila volumi e l’architettura della stanza, come anche la sua illuminazione, sono sorprendenti. Una curiosità riguarda i nomi delle città che scorgerete sul soffitto, si tratta infatti di città che hanno avuto un ruolo di rilievo nello sviluppo della civiltà e nella storia delle biblioteche.
Il Musèe Carnavalet
Nel cuore del Marais non perdete il Musèe Carnavalet. È il museo più antico di Parigi e vanta una collezione di 625mila opere dedicate alla storia della città, dalle origini ai giorni nostri.
Visitarlo richiede sicuramente molto tempo e, nel caso il vostro itinerario fosse già abbastanza fitto, vi suggerisco perlomeno di dare un’occhiata ai bellissimi cortili, sede della caffetteria Fabula. Il servizio non è degno di nota, ma è un luogo davvero imperdibile per una pausa durante la bella stagione.
Scala Mobile del Centre Pompidou
Non tutti sanno che l’accesso ad alcune aree del Centre Pompidou è gratuito. Tra queste anche la scala mobile panoramica che conduce alle terrazze. La vista sarà un po’ disturbata dai riflessi delle vetrate, ma vale sicuramente la pena investire una decina di minuti in questa salita.
La vista spazia dalla Tour Eiffel alla collina di Montmartre, rendendolo senza alcun dubbio uno dei migliori punti panoramici per ammirare Parigi dall’alto
I passages couverts
Le gallerie storiche di Parigi sono una vera chicca che non dovete perdere. Si tratta per l’appunto di “passaggi coperti” realizzati indicativamente nell’Ottocento. I più famosi sono tra l’altro vicini tra loro e questo vi consentirà di creare un vero piccolo itinerario alla loro scoperta. Sono inoltre una alternativa perfetta in caso di pioggia.
Da non perdere: Galerie Vivienne, Galerie Colbert, Passage Verdeau, Passage Jouffroy, Passage des Panoramas.
Le terrazze dei magazzini Printemps e Lafayette
Torniamo a parlare di punti panoramici, questa volta spostandoci nella zona circostante l’Opera Garnier. Qui sorgono i due più famosi grandi magazzini di Parigi, Printemps e Lafayette. In entrambi si ha accesso a delle terrazze con una bella vista sulla città, gratuita anche in questo caso.
Per quanto riguarda i Printemps attenzione alla differenza tra l’edificio Femme e l’edificio Homme. La terrazza del secondo è più alta, mentre quella dell’ala dedicata alla moda femminile è un po’ più bassa. In compenso qui c’è anche una bella cupola di vetro colorato.
Il Musèe de la Vie Romantique
Ai piedi di Montmartre in 16 rue Chaptal non perdete il Musèe de la Vie Romantique. Per diversi anni fu sede a Parigi del pittore Ary Scheffer e veniva frequentato regolarmente anche da George Sand, Fryderyk Chopin,
Eugène Delacroix e, più tardi, anche Charles Dickens.
Oggi il museo ospita diversi ricordi di George Sand, compresi ritratti, gioielli, ricordi di famiglia, oppure i famosi calchi in gesso del braccio della Sand e della mano destra di Chopin. Una visita interessante da fare esplorando le stanze dell’edificio risalente al 1830. Molto gradevole anche la caffetteria, ma il servizio – almeno in occasione della mia visita – è stato lentissimo. Forse da preferire orari lontani dal pranzo.
Comunque, come suggerisce anche il nome, un posto davvero romantico.
La pasticceria più antica di Parigi
Nelle vetrine di Stohrer non troverete ovviamente nulla di gratuito, ma ciò non toglie che anche solo curiosare nella più antica pasticceria di Parigi – risale infatti al 1730 – sia una bella esperienza. Il mio consiglio è comunque quello di investire 5 euro in uno degli eclair più buoni della città, deliziosi in tutti i gusti che ho testato negli anni.
La pasticceria si trova inoltre in una delle vie pedonali più belle di Parigi, Rue Montorgueil.
Il Jardin des Plantes
Il Jardin des Plantes, collocato all’estremo orientale del 5° arrondissement, è il più grande giardino botanico di tutta la Francia. È parte del Museo di Storia Naturale ed include serre, gallerie ed esposizioni. Sebbene alcune aree siano accessibile previo acquisto di un biglietto d’ingresso, i giardini sono visitabili gratuitamente. E, credetemi, sono immensi!
Questo giardino, forse perchè lievemente decentrato, non è inserito di frequente nelle rotte più turistiche. Vi suggerisco tuttavia di trascorrerci un po’ di tempo, soprattutto se visiterete Parigi in tarda primavera (ma immagino che anche con i colori autunnali sia molto bello).
Spero di avervi dato dei buoni spunti riguardo ad attività gratuiet da fare a Parigi durante il prossimo viaggio.
Ne consigliate altre?
Alla prossima,
Martina