Parigi non è di certo una città economica, questo lo sappiamo. E quando si tratta di decidere dove mangiare, non è sempre facile scegliere: l’offerta è pressochè infinita, ma le delusioni sono dietro l’angolo. Durante le mie visite ho a poco a poco creato una lista di ristoranti e locali dove ho mangiato molto bene e che vi consiglio per buon rapporto qualità-prezzo.
In questa selezione non troverete necessariamente ristoranti economici (difficile ormai anche definire con chiarezza questa fascia), ma in generale ristoranti che suggerisco per la loro qualità e che appartengono ad una fascia di prezzo media, senza essere pretenziosi. Non mancano anche opzioni particolarmente economiche.
Una precisazione: faccio il possibile per mantenere questo articolo aggiornato (l’ultimo update risale al 2023), ma ovviamente con il passare del tempo potrebbero susseguirsi chiusure, cambi di gestione, variazioni in termini di qualità. Verificate quindi sempre le recensioni prima di partire e ogni aggiornamento da parte vostra sarà molto gradito.
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Dove mangiare a Parigi: i ristoranti da non perdere
La Jacobine (5ar – Quartier Latin)
Non vi sto svelando un segreto. La Jacobine è uno dei ristoranti di cucina tradizionale più famosi a Parigi ed è molto gettonato anche dai turisti. Ciononostante, non perde il suo fascino di un tempo per gli arredi interni e l’inconfondibile insegna. Si trova in una delle zone più belle del centro di Parigi, la cucina è ottima e i prezzi sono accettabili a fronte anche di porzioni abbastanza generose.
Abbiamo apprezzato tutto quello che abbiamo ordinato. Non è un posto elegante, sia chiaro. Lo spazio è poco e non è un locale silenzioso, ma mi è piaciuto molto e ci tornerei volentieri.
DOVE: 59-61, Rue Saint-André des Arts
Les Antiquaires (7ar – Musée d’Orsay)
In una zona in cui vi aspettereste di trovare ben poco oltre ai soliti ristoranti per turisti – siamo a pochi passi dal Musée d’Orsay – vi attende invece Les Antiquaires. Il locale è molto bello, arredato con gusto e tipicamente francesce. Tavolini all’interno che vanno, uno dopo l’altro, a riempire anche un piccolo ma fitto dehor esterno. Potreste dover rinunciare ad un po’ di privacy, questo mettetelo in conto.
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Il menu è interessante e abbastanza ampio. Lo menziono in questo caso come vantaggio, perchè capita che alcuni ristoranti francesi porpongano una carta fin troppo essenziale (soprattutto per chi non apprezza, ad esempio, l’anatra).
Qui invece troverere una buona offerta di piatti locali ma anche più internazionali. Ottimi, nel mio caso, sia la boef bourguignon che l’hamburger. È possibile prenotare il tavolo direttamente dal sito.
DOVE: 13 Rue du Bac
Pain, Vin, Fromage (4ar – Le Marais)
Siamo nel cuore del III arrondissement, a pochi passi dal Centre Pompidou. Il nome vi fa facilmente intuire quali siano le materie prime alla base del menu di questo ristorante, in cui senza dubbio vi consiglio di riservare un tavolo con anticipo, vista la frequentazione molto alta.
Qui si viene principalmente per gustare la classica fondue di formaggi, proposta in diverse varianti per accontentare ogni preferenza. Non degni di nota i taglieri di salumi, proverò invece la prossima volta un altro piatto tradizionale, la Fondue Bourguignonne. Prezzi onesti ed ambiente tipicamente francese, con lo svantaggio di essere un po’ angusto.
DOVE: 2-18 Rue Geoffroy l’Angevin
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SOURIRE GALANDE tapas françaises (5ar – Notre Dame)
Questo piccolo ristorante, che gode di una posizione centralissima, è stata una fantastica scoperta. La cucina è francese (un po’ rivisitata e modernizzata), ma il concetto è simile a quello delle tapas spagnole, anche se le porzioni qui sono più abbondanti. Grazie al costo e al “formato tapas”, potrete assaggiare più portate. Il locale suggerisce di iniziare con un paio a testa, e poi eventualmente di ordinare altro.
L’ambiente, la gentilezza del personale e la qualità del cibo lo rendono una delle mie mete culinarie preferite quando si tratta di dove mangiare a Parigi. Di sabato ed era pieno, vi consiglio di prenotare!
DOVE: 27 Rue Galande
Bistrot Le P’tit Troquet (7ar – Invalides)
Il bistrot perfetto per passare una serata romantica dopo (o prima di) una passeggiata sotto le luci della Tour Eiffel. L’ottima cucina e l’ambiente rétro rappresentano al meglio la tradizione francese. Ad ulteriore conferma della sua qualità, già promossa da numerose ottime recensioni, il locale è menzionato anche nella selezione Michelin.
Non lo inserisco tra i più economici, tuttavia è in linea con gli standard della città ed è più conveniente di molti altri locali, anche considerando l’alta qualità dei piatti proposti.
DOVE: 28 Rue de l’Exposition
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Chez Zhong (8ar – Tour Eiffel)
Le mie amiche ed io, esauste dopo una mattina di camminata, cercavamo un buon ristorante non troppo costoso dove fermarci a pranzo in zona Tour Eiffel, Trocadero per l’esattezza. Detta così l’impresa non sembrava delle più semplici. Diffidate dell’aspetto esterno, che è piuttosto anonimo: all’interno troverete un’ambiente curato, addirittura elegante e per nulla turistico (tutti i clienti erano francesi).
Il menu, davvero esteso (forse troppo!), include piatti della cucina cinese e thailandese, a prezzi più che competitivi. Il servizio è stato buono, abbiamo passato una pausa pranzo rilassante e rigenerante.
DOVE: 69 Avenue Kléber
La Cidrerie du Marais (4ar – Marais)
Localino senza pretese collocato nel Marais con menu focalizzato sulle specialità della casa: galettes e crepes. La differenza tra gallette e crepe consiste nel tipo di farina utilizzata nell’impasto. Le crepes sono fatte con farina di frumento e hanno di solito un ripieno dolce, le galettes sono fatte con grano saraceno e generalmente ripiene con ingredienti salati.
A La Cidrerie du Marais troverete ampia scelta di entrambe. La reputo una buona soluzione soprattuttto per un pranzo veloce e non troppo impegnativo.
DOVE: 4 rue de Sevigne
Le Chalet Savoyard (11ar – Bastille)
Voglio suggerirvi un secondo ristorante specializzato in fonduta di formaggi (piatto che, come forse avrete intuito, mi piace parecchio). Questo ristorante si trova in una zona di Parigi che non inserisco tra le più affascinanti, ma è facile da raggiungere perchè poco distante da Place de la Bastille.
Il locale innanzitutto è molto bello, dimenticate i micro tavolini attaccati tipici dei bistrot francesi. Sicuramente meno tipico, ma magari più comodo. Con la bella stagione è inoltre possibile mangiare in un cortile interno, alternativa piacevole.
Le specialità sono a base di formaggi, oltre a diversi tipi di fondute trovate anche la raclette. Ho mangiato bene, la porzione di fonduta era abbonante ed il conto equilibrato.
DOVE: 58 Rue de Charonne
El Nopal (10ar – Canal St. Martin)
Si tratta di un minuscolo locale messicano che propone le sue specialità in modalità take-away. I miei preferiti sono stati i tacos: sono piccoli e potete prendere il mix di 3 o 4 carni diverse per provarli tutti.
Una tappa consigliata ed economica se vi trovate in zona Canal St. Martin e avete voglia di cucina messicana. Come avrete intuito si tratta di un posto senza pretese, perfetto per un pasto veloce sulle sponde del canale, magari in una bella giornata di sole.
DOVE: 3, Rue Eugène Varlin
Cosa ne dite di questa selezione? Avete altri consigli su dove mangiare a Parigi?
Sono sempre entusiasta di provare qualcosa di nuovo.
Fatemelo sapere nei commenti!
Martina
Ottimo questo articolo, già perché anche noi, pur essendo francesi, a Parigi siamo turiste e perché spesso riceviamo domande da italiani su “dove mangiare a Parigi”… Da adesso, manderemo il link del tuo articolo ! Parfait 🙂
Complimenti per il blog in maniera generale, è molto bello!
Amélie
Ciao Amélie,
grazie per i complimenti! 🙂
Mi farò molto piacere se vorrai suggerire la lettura del post a chi cercherà dritte su dove mangiare a Parigi! Merci 😉